King Arts torna alla ribalta con Zambot 3!
Un’icona del mecha anni ’70 rivive in un modello da collezione che promette di far battere forte il cuore di ogni appassionato.
Era da tempo che non sentivamo parlare di King Arts nel settore dei super robot, e finalmente l’azienda ha deciso di rompere il silenzio con un annuncio che non poteva passare inosservato: il ritorno con il mitico Zambot 3, protagonista della serie del 1977 firmata Sunrise e diretta da nientemeno che Yoshiyuki Tomino.
Un anime che ha fatto storia!
Con i suoi soli 23 episodi, L’invincibile Zambot 3 si è imposto come una delle serie più dure e tragiche del panorama mecha. Dimenticate i toni spensierati tipici dell’epoca: qui troviamo sacrificio, guerra e conseguenze drammatiche, elementi che hanno anticipato i temi poi esplosi con Gundam.
Il team dietro questa gemma era di altissimo livello: Yoshikazu Yasuhiko al character design, Ryōji Hirayama al mecha design e le musiche evocative di Takeo Watanabe.
La storia vede i discendenti dei sopravvissuti del pianeta Sid unirsi per pilotare Zambot 3 e difendere la Terra dall’invasione dei Gaizok, guidati dal feroce Killer the Butcher e dai terrificanti Mecha-Boost.
Il nuovo modello King Arts
Il teaser diffuso sui social ha già acceso l’entusiasmo dei fan: il modello sarà realizzato in ABS, PVC e Die-cast, materiali che assicurano resistenza e una resa estetica premium.
Con i suoi 30 cm di altezza, si preannuncia come un pezzo imponente e perfetto per dominare la vetrina di qualsiasi collezionista di robot classici.
Un ritorno che fa sperare
Per troppo tempo King Arts era rimasta lontana dal settore mecha, ma questo nuovo Zambot 3 potrebbe segnare la sua grande rinascita. Al momento, non sono stati rivelati dettagli su accessori, articolazioni o gimmick, ma l’azienda ha promesso nuove informazioni a breve.
E noi non vediamo l’ora di scoprire tutto!
In attesa di ulteriori dettagli, una cosa è certa: Zambot 3 by King Arts è già entrato nella lista dei modelli più attesi del 2025.
Non capisco questa mania di mettere pannellature su modelli che non devono averne…
diciamo che le versioni anime sono esclusive di Bandai quindi un pò diverso deve essere