Bandai rispolvera la nostalgia con la Super Change Figure No.1 Kabutack.
Il mondo del collezionismo tokusatsu e dei mecha giapponesi ha appena ricevuto una notizia da non perdere: Bandai annuncia la nuova Super Change Figure No.1 Kabutack, ispirata all’iconica serie B-Robo Kabutack. Un ritorno in grande stile per una linea di giocattoli trasformabili che ha segnato un’epoca.
Per chi non lo conoscesse, B-Robo Kabutack è la sedicesima produzione del celebre franchise Toei Metal Hero Series, un universo che combina azione, fantascienza e il fascino unico delle serie tokusatsu. Questa serie racconta le avventure di eroi robotici ispirati agli insetti, in scontri spettacolari contro mostri e nemici meccanici.
La nuova Super Change Figure Kabutack cattura perfettamente questa essenza, con dettagli e meccanismi che richiamano fedelmente l’anime originale.
La linea Super Change Figure (Sūpā Chenji, “Super Cambio”) è nata negli anni ’90 come collezione di giocattoli trasformabili Bandai, dedicata alle serie tokusatsu e ai Metal Heroes. Questi mecha giganti, ispirati a insetti, si distinguono per:
Meccanismi di trasformazione rapidi e giocabilità avanzata.
Dettagli fedeli all’anime.
Materiali resistenti e qualità da collezione.
Con Kabutack, Bandai continua questa tradizione, offrendo una figure che combina nostalgia, artigianalità e divertimento.
La Super Change Figure No.1 Kabutack è realizzata in materiali misti, sviluppa un’altezza complessiva di 15 cm in Super Mode e riproduce fedelmente il design dell’eroe insettoide. La figura permette trasformazioni rapide, offrendo ai collezionisti e ai fan la possibilità di ricreare pose iconiche e scene dinamiche della serie.
Distribuita nel gennaio 2026, questa figure rappresenta un vero omaggio alla nostalgia per chi ha amato le avventure dei Metal Heroes e un’occasione imperdibile per nuovi collezionisti che vogliono scoprire il fascino dei tokusatsu. Con qualità, dettaglio e trasformabilità da veri esperti, Kabutack è destinato a diventare un pezzo centrale in ogni collezione di mecha giapponesi.
