Recensione Bandai: GX-114 Marchesa Janus & GX-12R Venus A Soul of Chogokin
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Simone Battaglioni (SimonPPC) Video, Foto e Recensione
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Supporto tecnico: Actarus77 – Alfredo
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Introduzione:
Questa recensione si concentrerà maggiormente sulla Marchesa Janus in quanto per Venus A le differenze rispetto alle precedenti stampe sono minime.
La versione rinnovata di Venus A presenta una tonalità leggermente differente di colore e la cabina trasparente per la “regina delle stelle”, con visibile la miniatura di June.
La Marchesa Janus (il cui nome deriva dalla divinità Giano bifronte) è una sottoposta del ministro Argos.
Appare nella serie animata del Grande Mazinga.
Dirige la base avanzata dell’isola vulcanica e comanda il gruppo armato dei Cattloo, soldati robotici con aspetto di uomini-gatto.
È l’unica tra i Mikenes capace di cambiare aspetto a piacimento e di abbandonare il proprio corpo meccanico, il che le permette di fare spesso incursioni sulla superficie terrestre.
In forma umana può far ruotare la sua testa, che dispone di due facce – una estremamente affascinante e una mostruosa – e sulla sua spalla sinistra porta sempre un gatto nero, vivo, mentre con la mano destra impugna un bastone bianco.
Col corpo meccanico è invece in grado di utilizzare artigli affilati come armi.
Contenuto e Confezione:
Il set Soul of Chogokin GX-114 Marchesa Janus & GX-12R Venus A è un’unica confezione che include entrambe le figure con i relativi accessori.
Corpo principale (Venus A)
Queen Star (la macchina pilotata da Jun Hono, completamente rinnovata nel modello GX-12R)
Venus Scrander (l’unità di volo per Venus A)
Parti della mano intercambiabili per “Venus A” (2 tipi, 2 per la mano sinistra e 2 per la mano destra, per un totale di 4 mani in aggiunta a quelle montate)
Basetta espositiva per Venus A
Corpo principale (Marchesa Janus)
Seno destro lanciabile (missile)
Personaggio, Snodi e Mobilità:
La Marchesa Janus si presenta leggera e tenuta tra le mani sembra più una bambolina piuttosto che un Soul of Chogokin.
Pesante 183 Gr e alta 18 Cm si allinea benissimo nella serie Soul of Chogokin con gli altri personaggi già realizzati nella serie.
Una volta agganciate le mani e il seno destro non c’è da fare niente altro se non quello di posarla in modo dinamico a proprio piacimento.
Gli snodi della testa, delle spalle, del bacino e delle gambe sono buoni e hanno aggiunto la mobilità dei baveri nei polsi per rendere esteticamente piacevole le pose dinamiche.
La stabilità è buona, dovuto anche al fatto che il peso è concentrato nella gambe.
I materiali in metallo infatti sono le braccia, il bacino, le gambe e all’interno del torace è presente lo scheletro in metallo.
Il busto è in plastica così anche la testa mentre la gonna simile a un pareo che copre la vita di Janus è stata creata con parti morbide,
il suo seno sinistro è fatto di plastica trasparente, permettendo di vedere la forma umana della Marchesa Janus all’interno della cabina di pilotaggio,
basata sull’illustrazione originale di Kazuhiro Ochi.
Il seno destro è sparante e stranamente non ha disegnate le righe come si vedono nella serie animata.
La verniciatura è quella che risente maggiormente di questo modello e ci ha deluso enormemente.
Delicata e con parecchie puntinature qua e là.
Durante le manovre di aggancio dei vari pezzi abbiamo graffiato una spalla, cosa che non accadeva in un SOC da tantissimo tempo.
La vernice che ricopre la parte metallica delle spalle è quindi delicata.
Non vi sono altri accessori per la Marchesa Janus e invece una basetta con il suo nome avrebbe fatto la differenza, inserendola in collezione ora resta orfana ed è l’unica a piedi (letteralmente).
Considerazioni Finali e Votazione:
Dopo tanta attesa finalmente la Marchesa Janus è entrata nelle collezioni degli appassionati.
Era necessario realizzare un bi-pacco?
Per chi già possiede Venus A è uno scoglio non indifferente il pensiero d’acquisto.
Aggiungendo che ad alcuni questo personaggio non interessa moltissimo e magari invece desideravano una Venus A solamente.
Quello che ci ha sopreso in modo negativo è stata proprio la delicatezza della verniciatura, che in un Soul of Chogokin del 2025 non deve esistere la delicatezza simile da cristallo.
In conclusione se siete completisti e la volete in vetrina fà davvero la sua bella figura ed è esteticamente ben realizzata.
Se invece non siete interessati potete tranquillamente saltarla che non ve ne pentirete dato che basterebbe anche una statuina per sostituira in collezione.
